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Ebook: La cittadinanza italiana ed il matrimonio: percorsi storici e legislativi in relazione all'acquisto, alla perdita ed al riacquisto dello status civitatis

Ebook: La cittadinanza italiana ed il matrimonio: percorsi storici e legislativi in relazione all'acquisto, alla perdita ed al riacquisto dello status civitatis
Codice prodotto: ebook011
Categorie: Ebook 
Autore: Marina Caliaro - Maria Teresa Magosso
Edizione: 20/05/2016
€ 19,00

Primo Ebook della collana "Cittadinanza".

Il presente E-Book, edito dalla SEPEL, a firma di due valenti e provette esperte della complessa materia dello stato civile ( dott. ssa Marina Caliaro e dott.ssa Maria Teresa Magosso del Comune di Padova), si presta ad agevole e chiara lettura nell' evolversi della legislazione in materia di cittadinanza, con particolare riferimento alla posizione della donna. Il punto focale dell'opera è rappresentato dalla esposizione meticolosa, precisa e puntuale della attuale normativa,prevista dalla legge n.91/92 in materia di cittadinanza, sui modi di acquisto della cittadinanza italiana a seguito di matrimonio. E ciò è in armonia con l'intento della pubblicazione dell'E-Book, che è quello di apprestare uno strumento di ausilio all'operatore per la soluzione dei problemi quotidiani che si riversano sul suo Ufficio. In questo senso, larga e approfondita indagine è riservata ai presupposti, ai requisiti, alle preclusioni previste dalla legge a riguardo dell'acquisto della cittadinanza italiana da parte di uno/a straniero/a coniugato/a con cittadina/o italiano/a.
Coronano poi il quadro di apprendimento, i numerosi esempi e casi concreti particolari occorsi, con le relative soluzioni fondate sulla scorta ,non solo della esperienza professionale delle Autrici, ma anche su cognizioni e padronanza dell'intero ordinamento dello stato civile e degli Enti locali. Le menzioni delle Circolari ministeriali e i riferimenti giurisprudenziali delle Alte Corti e dei TAR aggiungono al lavoro di ricerca e di dottrina un quid pluris di apprezzamento. Ma il versante piu complesso della disciplina sulla cittadinanza è rappresentato dal fatto che la disciplina pregressa contenuta nell'art.10 della legge n.555/1912, pur essendo stata formalmente abrogata in parte prima dalla legge di Riforma del Diritto di Famiglia n.151 del 1975 e della legge n.123 del 1983, e, successivamente e definitivamente, dalla legge n.91/92, continua ancora oggi ad essere esaminata e valutata in correlazione alle ipotesi e fattispecie sorte in vigenza di detta normativa ed ancora non esaurite, in forza del principio del "tempus regit actum".
Emblematico è il caso del riconoscimento della cittadinanza italiana a figlio discendente da madre italiana coniugata con cittadino straniero prima o dopo il 1-1-1948. Il tema che affrontato, ancorchè si connetta alla normativa della legge n.555 del 13 giugno 1912, ormai abrogata, presenta aspetti di viva attualita non fosse altro per il fatto che, in continuazione, agli Uffici dello stato civile vengono presentate istanze di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis da cittadini stranieri, muniti di passaporti per lo più rilasciati da Stati Sud americani, discendenti da avi di ceppo italiano. Spesso, negli "anelli della catena" che lega il rivendicante la cittadinanza italiana all'avo cittadino italiano emigrato all'estero, capita che ci sia una discendente dell'avo( discendente che è ascendente rispetto al soggetto oggi rivendicante lo status civitatis italiano) la quale contrasse matrimonio all'estero con cittadino straniero. Ecco perchè largo spazio vien dedicato al commento dell'art.10 e seguenti della legge n.555/1912 e alle successive evoluzioni interpretative della Corte Costituzionale ( n.87 del 9-4-1975 ) sull' argomento.
Su questo terreno "minato" da difficoltà interpretative, l'Opera interviene nell'analizzare in dettaglio la posizione della donna, meglio della moglie, che doveva seguire e condividere con il marito ogni condizione, anche di cittadinanza, "per ragioni di unità familiare, concordia, convenienza e moralità". L'Opera, infine, è pregevole anche per la parte "storica" riservata ai temi dell'evoluzione del concetto di famiglia dal passato assetto normativo risalente al Codice del Regno d'Italia del 25-6-1865, alla posizione della donna-moglie equiparata in tutto per tutto allo status giuridico dell'uomo-marito, anche nell'esercizio della responsabilità genitoriale di cui alla legge n.219/2012 menzionata nell'E-Book.
Le numerose risposte- con linguaggio limpido e chiaro impregnato da spirito di concretezza- ai quesiti formulati in correlazione alle varie normative succedutesi nel tempo completano l'opera che diviene, pertanto, una preziosa fonte da cui attingere suggerimenti, consigli e indicazioni per il quotidiano operare sin tanto che non entri in vigore la nuova disciplina, in fase di approvazione al Parlamento, sull'acquisto della cittadinanza per ius soli temperato e per ius culturae.

Donato Berloco
Direttore Responsabile della Rivista
Lo Stato Civile Italiano

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